Non entrare in quella doccia! – 1/2

Forse non ci hai mai pensato, ma ogni volta che varchi la porta della doccia, metti a rischio la tua sicurezza. Ecco quali sono i primi tre errori da evitare di non rischiare di farti male o di ritrovarti in situazioni imbarazzanti.

1. Esageri con la spugna
La spugna da bagno, specie quella per la schiena, con il manico lungo, è ideale per esfoliare la pelle e liberarla dalle cellule morte. Tuttavia è un vero e proprio paradiso per germi e batteri. Per scongiurare la contaminazione, lavala una volta alla settimana con acqua calda e aceto o falle fare un giro in lavastoviglie. Inoltre, dopo ogni l’uso, appendila dove può asciugare in fretta e completamente.

2. Usi un doccino antidiluviano
Secondo uno studio dell’Università del Colorado, un terzo dei doccini presenti nelle case contengono batteri potenzialmente pericolosi. La loro conformazione, ricca di nicchie e di fessure, costituisce infatti il rifugio ideale per i microbi. Anche disinfettare spesso il doccino con la candeggina non impedisce ai batteri di riformarsi rapidamente. I doccini più moderni ed efficienti, che spruzzano acqua mista ad acqua sono ancora peggio di quelli tradizionali, perché facilitano il passaggio dei batteri nelle vie aeree. Meglio usare il doccino classico a pioggia o lavarsi con un singolo getto di acqua.

3. Ti lavi tra fulmini e saette
Quando scoppia un temporale, è buona precauzione evitare di fare la doccia, il bagno e, in generale, è meglio stare alla larga da lavandini e rubinetti e tutto ciò che ha a che fare con l’impianto idraulico. La scarica elettrica di un fulmine che colpisce terra, infatti, può propagarsi attraverso le condutture ed entrare in casa folgorandoti. Per la stessa ragione, è opportuno staccare televisore e tutte le altre apparecchiature collegate all’impianto elettrico.