Microonde amiche – 4/4
La cattiva fama dei forni a microonde è nota: sono accusati di trasformare i cibi in cartone, di emettere onde energetiche negative e soprattutto di distruggere tutti gli elementi nutritivi. A ben vedere, però, come ci ricorda la chef Michelle Dudash: “Qualsiasi metodo di cottura riduce il livello di nutrienti. Non solo il microonde, ma anche la cottura al vapore, quella in padella, la bollitura”.
In qualche caso, la cottura a microonde può risultare persino più salutare. Alcuni studi, in particolare, hanno scoperto che cuocere le verdure al microonde permette di preservare preziosi nutrienti che si disperdono nell’acqua della lessatura. Per non parlare del risparmio di tempo che il microonde consente e che può invogliare anche i più pigri e i più indaffarati a cucinarsi le verdure tutti i giorni.
Il punto debole del microonde resta però il sapore. I cibi cotti sui fornelli di solito sono più saporiti e invitanti. A questo inconveniente puoi però rimediare seguendo i nostri 9 consigli. Eccone gli ultimi due:
8. Basta pizze gommose
Sulla pizza non c’è storia: quella cucinata nel forno tradizionale sarà sempre più croccante di quella del microonde. Se tuttavia non hai alternative, cerca almeno di ridurre al minimo l’effetto gommoso. Gli esperti consigliano di mettere un telo o un pezzo di carta forno sotto la fetta, in modo da assorbire l’umidità in eccesso. Inoltre, molti forni hanno la funzione “crisp” o addirittura un piatto antiaderente che, riscaldato in anticipo, permette di cuocere il cibo mantenendo la croccantezza.
9. Decongela solo quando necessario
In generale è meglio lasciar scongelare la carne lentamente nel frigorifero. Se proprio non hai tempo o non puoi fare diversamente, usa l’apposita funzione defrost. L’importante è girare più volte, ogni minuto circa, la fettina o il pezzo di pollo o di manzo per evitare che delle zone inizino a cuocere e a seccarsi. Ricorda infine di decongelare la carne solo se sei pronto per cucinarla: meno la carne decongelata resta a temperatura ambiente, meglio è dal punto di vista della salute.
