Dopo l’ottimo esordio ai Mondiali di Nuoto (Italia 18 – Francia 9), l’Italia della pallanuoto si porta al comando del suo gruppo, a pari punti con l’Ungheria, e dimostra che non c’è solo il calcio a regalare momenti di grande emozioni ai tifosi azzurri. Il segreto? Lo abbiamo chiesto al coach Alessandro Campagna e all’ex giocatore della Nazionale Amaurys Pérez.

In forma come il Settebello

Coach Alessandro Campagna
Coach Alessandro Campagna

Dopo aver scambiato quattro chiacchiere con i giocatori della Nazionale – leggi qui l’intervista al Settebello –, il coach Campagna ci svela alcuni segreti per diventare degli atleti vincenti.

MH: Come si allena il Settebello?
Per un giocatore di pallanuoto sono importanti sia gli allenamenti in vasca che quelli in palestra. La squadra trascorre in acqua almeno 4/5 ore al giorno e l’allenamento è diviso in 2 sedute, una al mattino e una alla sera. Oltre agli esercizi in acqua con la palla, non possono mancare quelli in palestra (l’allenamento dura circa 1 ora e mezza) dedicati al potenziamento del core e alla prevenzione degli infortuni. Molto importanti anche gli esercizi di ginnastica respiratoria e di ginnastica posturale.

MH: Quante calorie brucia un giocatore durante gli allenamenti?
I giocatori di pallanuoto consumano moltissimo sia durante il match che durante l’allenamento. Possono infatti consumare fino a 5.000 calorie in un giorno. È quindi importante avere un’alimentazione sana e controllata: bisogna assumere la giusta dose di carboidrati, di proteine e di grassi. Quando la sola alimentazione non basta, consigliamo ai nostri ragazzi l’utilizzo di integratori alimentari.

MH: Che cosa consiglia a chi vuole avvicinarsi a questo sport?
Un corso di nuoto è un ottimo modo per iniziare la propria avventura in questo sport. Nuotare bene è fondamentale, solo in questo modo si potrà essere realmente agili ed efficaci durante le azioni di gioco. Per chi invece volesse avvicinarsi come tifoso, consiglio di andare in piscina a vedere le partite: potrà così ammirare gesti atletici di grande potenza e di grande bellezza (lo sanno bene i tifosi che sono ora a Budapest).

Le vittorie del Settebello: i ricordi Mondiali di Amaurys Pérez

L'ex azzurro Amaurys Pérez
L’ex azzurro Amaurys Pérez

Per vivere a pieno le emozioni dei Mondiali ora in corso a Budapest, abbiamo deciso di fare un tuffo nel passato in compagnia di un ex campione come l’azzurro Amaurys Pérez che, appesa la cuffia al chiodo, ha deciso di diventare allenatore di pallanuoto.

MH: Hai dei ricordi speciali della tua vita in azzurro?
Ogni podio che ho conquistato con il Settebello. In particolare la medaglia d’oro ai Mondiali di Shanghai 2011 e l’Argento delle Olimpiadi di Londra 2012. Sono momenti che non dimenticherò mai.

MH: Londra 2012: una dolce sconfitta o un’amara vittoria?
Inizialmente era maggiore l’amarezza per la sconfitta della finale. Poi, è prevalsa la gioia di avere conquistato una finale olimpica e una medaglia d’argento… e sono partiti i grandi festeggiamenti!

MH: Hai qualche rimpianto?
Come ogni sportivo, rimpiango tutte le medaglie che avrei potuto vincere ma che non ho vinto durante la mia carriera.

MH: Un bilancio della tua breve ma intensa esperienza in azzurro?
Molto positivo! Sono veramente orgoglioso e fiero di aver portato la calotta azzurra per tre anni.

Palmares di Amaurys Pérez
Giochi Olimpici: Argento a Londra 2012
Campionati Mondiali: Oro a Shangai 2011
World League: Argento a Firenze 2011, Bronzo ad Almaty 2012

Una storia ricca di medaglie quella dei ragazzi del Settebello, che speriamo possa arricchire presto il suo medagliere con nuove vittorie Mondiali. Forza Azzurri!