Il vero sesso estremo

CHIEDI CIÒ CHE VUOI

“Puoi movimentare le cose dandole degli ordini anche quando siete al di fuori della camera da letto”, dice Veaux. È sufficiente un semplice “vai in camera e aspettami sul letto” detto con il tono giusto.

La sua fantasia si può scaldare molto di più così che non?di fronte a una situazione elaborata, magari preparata con cura in anticipo, ma introdotta con voce esitante.

ALZA LA POSTA IN GIOCO

A questo punto dovreste avere sviluppato la confidenza necessaria per iniziare a usare giocattoli un po’ più estremi. “Inizia inserendole un ovetto vibrante, prima?di legarla” dice Mistress Absolute. “Controlla il suo piacere decidendo tu quando accenderlo. Meglio se tra una sculacciata e l’altra”. Sì, avete letto bene: c’è scritto ovetto vibrante e sculacciata.

SE MANCA UN PIZZICO...

Le pinze per capezzoli ti daranno il controllo totale su una delle parti più sensibili del suo corpo. Gli studiosi della Rutger University hanno scoperto che esistono delle connessioni nervose tra i suoi capezzoli e il suo clitoride. Prima di usare le pinze, stimola abbondantemente i suoi capezzoli stuzzicandoli con le dita e con qualche morso dato con delicatezza.

PRENDILA ALLE SPALLE

Qualunque sia la strategia?che scegli, c’è una sola via?per arrivare al sesso anale: pazienza. “Per capire se lei è pronta, inizia massaggiandole con delicatezza la parte bassa della schiena, lì dove comincia la curvatura delle sue natiche” dice Dubberley. “Se si muove spingendo il suo sedere

verso le tue dita, è un segnale per avanzare, con cautela”. Esplorala lentamente...

NON CI SONO REGOLE

Chi troppo vuole nulla stringe. Chi invece inizia per gioco spesso si trova a gestire una situazione che può superare le sue migliori aspettative. Niente paura: ritentare è lecito, così come è lecito fermarsi e ricominciare da qualsiasi punto.

La regola d’oro è una sola: usa sempre molto lubrificante.?E la pazienza è il miglior lubrificante!