Il pistacchio? uno snack da uomini

In occasione del World Pistachio Day che si celebra oggi, 26 febbraio, ecco i risultati di un’indagine sulle abitudini di consumo della frutta secca a guscio nel nostro Paese. La ricerca, condotta su 1.000 persone dai 15 ai 65 anni, ha appurato che gli italiani apprezzano la frutta secca a guscio: dalle più consuete noci e arachidi (sul podio insieme ai pistacchi), fino ad anacardi, pinoli, macadamia. Quanto al consumo, gli intervistati mangiano frutta secca  come snack (48,1%), prevalentemente in casa (96% vs. 45% fuori casa), spesso da soli (81% vs. 67% con amici) e soprattutto in inverno (80%).
 

Uomini e donne, però, ne fanno un uso diverso: a consumarli come snack sono prevalentemente uomini, giovani e residenti al sud. Le donne invece, dimostrano di conoscere e apprezzare il pistacchio anche nei suoi fantasiosi usi in cucina, soprattutto le giovani che vivono nel centro Sud (68%).
 

I pistacchi risultano essere una scelta vincente nell'alimentazione degli italiani anche sotto un altro punto di vista: sani e gustosi, grazie alle loro proprietà nutrizionali, sono l’ideale per chi pratica attività fisica. Dalla ricerca emerge che gli italiani cercano di tenersi in forma soprattutto con la corsa, scelta dal 38,9% degli intervistati che la pratica con significativa frequenza (alta 18,3% e media 20,6%), seguita a ruota dall'allenamento in palestra (38,1%).