Il metabolismo, questo sconosciuto – 3/4
Abbiamo visto negli scorsi giorni quanto i cibi industriali ricchi di grassi, sale e zuccheri possono interferire con il buon funzionamento del tuo metabolismo, perché di fatto annullano il senso di sazietà.
Vediamo meglio nel dettaglio che cosa succede. Quanto mangi grandi dosi di cibo iperstimolante, come per esempio un’intera confezione di patatine con una lattina di cola, il sistema digerente si vede costretto a gestire una dose massiccia di glucosio, superiore al bisogno reale dell’organismo. Ed è a questo punto che entra in gioco l’insulina.
Potremmo paragonare questo ormone a un maggiordomo servizievole che deve sbarazzarsi del glucosio in eccesso togliendolo dal flusso sanguigno (dove in dosi massicce è tossico) e stoccandolo nelle riserve di grasso. Se però il livello di glucosio è costantemente alto, anche l’insulina è costretta a restare alta e a fare gli straordinari. E più a lungo si assesta su valori elevati, più diventa inefficiente e di conseguenza è costretta a restare alta per continuare a fare anche il lavoro ordinario. Alla lunga, in pratica, s’instaura un circolo vizioso: il tuo metabolismo diventa sempre meno flessibile perché l’insulina alta inibisce la capacità del tuo corpo di bruciare i grassi. Risultato? I chili di troppo si accumulano inesorabilmente, soprattutto a livello della pancia.
Continua a seguirci e scoprirai quali sono gli altri effetti negativi di avere un metabolismo poco flessibile.
