I 4 cibi anti-abbiocco – 2/2

Sarà capitato anche a te: devi rimetterti al lavoro subito dopo un lauto pranzo, ma il tuo corpo non ne vuole sapere. Le palpebre calano, la concentrazione va e viene, ti senti stanco e affaticato. L’unica soluzione ragionevole sembra essere quella di accoccolarsi sotto la scrivania e schiacciare un pisolino. Ma ovviamente non te lo puoi permettere: hai mille scadenze, cento mail alle quali rispondere e una riunione da presiedere entro un’ora.

A questo punto, la maggior parte delle persone beve un caffè forte e sgranocchia qualcosa di molto zuccherato o di molto salato per tirarsi su. Purtroppo il trucco funziona… per circa mezz’ora, poi la sonnolenza torna a farsi sentire.


Per tua fortuna, ci sono quattro cibi alternativi che possono rimetterti rapidamente in pista e aiutarti a chiudere la giornata lavorativa con più energia di quando hai cominciato. Dopo il tè verde e le mandorle, vediamo quali sono gli altri due:

Cioccolato fondente
In modiche quantità, il cioccolato fondente è un ottimo alleato per scongiurare il bisogno di fare una siesta pomeridiana. Non tanto per la caffeina, presente sì ma in minime dosi, ma perché è ricco di feniletilamina, un composto che stimola il rilascio della dopamina, il neurotrasmettitore del benessere. Tanto per intenderci, è la dopamina che ci dà quella sensazione di beatitudine che ci pervade quando siamo innamorati. Uno studio condotto da un’università londinese ha messo in luce che basta annusare una tavoletta di cioccolato per attivare il centro cerebrale che regola l’attenzione.

Yogurt greco
L’abbiocco delle quindici spesso si manifesta in coppia con il nemico della dieta: l’attacco di fame. Per sconfiggere entrambi, gli esperti consigliano di mangiare cibi ricchi di proteine come per esempio lo yogurt greco. Una ricerca dell’Università del Missouri ha dimostrato che le proteine placano le richieste del centro della ricompensa che c’è nel tuo cervello e che ti spingono a cercare soddisfazione in cibi molto dolci e molto calorici. Al contrario degli zuccheri, però, le proteine aiutano il tuo corpo a controllare il livello di glucosio nel sangue perché stimolano il rilascio dell’ormone chiamato glucagone, antagonista dell’insulina.