Grassi ma sottonutriti – 4/4

Il paradosso dell’alimentazione dei Paesi moderni e sviluppati è che le persone, pur assumendo una quantità di calorie superiore al proprio fabbisogno, sono sottonutrite. Le ricerche infatti dimostrano che spesso siamo carenti di sostanze nutritive essenziali per il benessere dell’organismo come fibre, potassio e le vitamine A e D. Per fortuna, non ci vuole una laurea per rimediare al problema, basta integrare la propria dieta con gli alimenti che ti suggeriamo. Chiudiamo con la vitamina D!


Se hai la pelle naturalmente scura, hai più di 50 anni e lavori di notte, potresti soffrire di carenza di D. I ricercatori, tuttavia, mettono in guardia anche i più giovani e coloro che vivono in Paesi come il nostro, dove il sole abbonda. I sintomi principali della carenza di questa vitamina sono stanchezza e dolori muscolari e articolari. Dato però che entro certi valori i sintomi non si manifestano, chiedi al tuo medico di poter fare un controllo. Bastano dei normalissimi esami del sangue.

Fai così: cerca di portare in tavola più spesso il salmone selvaggio, che è molto ricco di vitamina D. Completa il pasto con una porzione di funghi Portobello (una variante dei classici champignon) grigliati e conditi con aceto balsamico. Questi funghi vengono venduti anche forma di polvere, che può essere usata per insaporire tutte le preparazioni, e rappresenta un vero e proprio concentrato di vitamina D.