Al centro dell’allenamento dello strongman c’è un bilanciere – impara qui come sollevarlo nel modo corretto –, ma che cosa serve a un free climber per allenarsi e migliorare la presa?
Diventare un free climber
Essere un free climber richiede doti di presa molto diverse da quelle necessarie per eseguire un perfetto deadlift.
Il free climbing è uno sport sia fisico sia mentale: bisogna quindi allenare sia la mente sia i muscoli. Ma quali? E come?
L’allenamento del free climber
Quando sei su una parete di roccia hai 4 punti di contatto: i piedi e le mani. Ovviamente con i piedi puoi fare poco altro che appoggiarti agli spuntoni di roccia, quindi sono le mani che devono occuparsi di tutto il resto. Ed è proprio sulle mani che si concentra l’allenamento di un buon free climber.
Ecco quindi come allenare la tua capacità di rimanere aggrappato ai sostegni (forza contatto). Sei pronto a diventare un perfetto free climber?
Il consiglio
Il segreto per essere un buon free climber è avere dita forti e non avambracci possenti. Il consiglio è quindi quello di usare il proprio corpo per mettere sotto pressione le dita: nei classici esercizi di grip devi cercare di chiudere la mano, ma in questo modo sviluppi solo la forza negli avambracci. E allora come fare? Allenati con le ripetute.
L’esercizio: le ripetute
Le ripetute sono un workout tipico per i free climber che non solo rende le dita più forti ma anche più resistenti: due caratteristiche fondamentali per questo sport.
L’esecuzione
- Scegli una superficie che sostenga il tuo peso. I climber di solito usano una parete attrezzata ma tu puoi usare una sbarra per i chin up (link) oppure lo stipite di una porta.
- Serie 1. Rimani appeso con le braccia distese per 7 secondi, poi riposa per 3 secondi. Ripeti 6 volte e riposati per 2 minuti.
- Serie 2. Ripeti l’esercizio con i gomiti chiusi di 15°. Poi, riposati per 2 minuti.
- Serie 3. Ripeti l’esercizio con i gomiti chiusi a 45°. Poi, riposati per 2 minuti.
- Serie 4. Ripeti l’esercizio con i gomiti chiusi a 90°. Poi, riposati per 2 minuti.
Il consiglio
Questo tipo di allenamento può avere dei rischi; infatti i climber spesso subiscono lesioni ai tendini delle mani. Il consiglio? Inizia in modo graduale, aggiungendo una serie alla volta al tuo allenamento.