Sapevi che con la fat bike bruci fino a 1500 calorie ogni ora? E in più con questa bici puoi andare praticamente dovunque, esplorando boschi, spiagge, valli in ogni stagione, inverno compreso.

Sei pronto a provarla? Leggi i nostri consigli, prepara l’itinerario e poi parti all’avventura.

Consiglio 1 - Trova il sentiero giusto

Neve dura e ghiacciata: un incubo per gli sciatori e una sogno per i fat bikers sono l’ideale. In molte località sciistiche ci sono sentieri di Nordic Trail perfetti per il fat biking. L’ideale è fare fat biking di mattina o di sera, quando con le temperature più basse la neve si indurisce. Poi bisogna regolare la propria andatura e il proprio stile al tipo di neve: se è ghiacciata sposta il peso in avanti, se invece è farinosa o acquosa tienilo indietro.

Consiglio 2 - Vestiti leggero

Indossa un abbigliamento adatto per temperature superiori di una decina di gradi rispetto a quelle reali. Avanzando a fatica nella neve è facile sudare e bruciare fino a 1500 calorie ogni ora. Sembra assurdo eppure in mezzo alla neve puoi avere fin troppo caldo. Ma se sudi e inzuppi i tuoi vestiti poi rischi di andare in ipotermia. Meglio vestirsi a strati, evitare il cotone (che rimane umido) e preferire la lana merinos o il pile (che invece disperdono più facilmente l’umidità).

Consiglio 3 - Usa pedali flat

Non importa se sei un principiante o un professionista, se fai fat biking sulla neve devi poter mettere i piedi a terra quando serve. Per iniziare usa degli stivali normali per tenere i piedi al caldo e scegli una bici con pedali flat, potrai passare agli stivali da ciclismo e ai pedali a sgancio rapido più avanti. Nel fat biking il manubrio è più facile da tenere sotto controllo ma in compenso le ruote tendono a scivolare. Se succede usa il piede come perno come si fa nel motocross.

Consiglio 4 - Abbassa la pressione

Per evitare di bucare, con le gomme da mountain bike devi usare una pressione di almeno 1,36 atmosfere mentre con le fat bike puoi ridurla fino a 0,17 atmosfere. L’ideale è tra 0,27 e 0,34 atmosfere, qui si trova il mix perfetto tra trazione e galleggiamento nella maggior parte delle condizioni nevose. La pressione giusta fa la differenza tra andare in bici e camminare. Se non c’è neve alza la pressione fino a 0,5-0,6 atmosfere per avere più controllo sul terreno duro.

Consiglio 5 - Stai seduto

Resisti alla tentazione di sollevarti in piedi sui pedali quando affronti una salita. Quando ti sollevi dal sellino togli peso alla ruota posteriore, rischiando di farla pattinare e di perdere trazione. Se rimani seduto invece fai pressione sulla ruota posteriore. Per salire se la pendenza è troppo ripida scala progressivamente di marcia. Sacrificherai la velocità ma pedalare in una marcia più bassa ti permette di avanzare meglio e avere più trazione.