5 consigli per tenere sotto controllo l’alcol
QUANDO BEVI
- Idratati: il fegato può assimilare una unità di alcol all’ora. Alterna sempre un cocktail con un analcolico, o il vino con l’acqua.
- Bevi a stomaco pieno: il transito dallo stomaco all’intestino tenue, dove viene assorbito l’80% dell’alcol, sarà più lento. Mangiare può triplicare la tua tolleranza all’alcol (chi beve a stomaco vuoto si ubriaca 3 volte di più).
- Datti un limite: l’ideale è non eccedere le cinque unità alcoliche per serata.
IL GIORNO DOPO
- Ripigliati: il tuo fegato si rigenera ma ha bisogno di tempo. Fai almeno tre giorni alla settimana a zero alcol.
- Bevi tanta acqua: specie dopo una serata alcolica. La disidratazione aumenta il senso di stanchezza, l’irritabilità e la deconcentrazione. La tua pelle ti ringrazierà.
NON TUTTI LO SANNO
- Per i capelli: troppo alcol nel sangue abbassa i livelli di ferro, con conseguente perdita di capelli.
- Per il riposo: per essere ristoratore un sonno deve avere 6 o 7 cicli di sonno Rem, che si riducono a 1-2 se vai a letto ubriaco. Con il risultato che ti sveglierai pensando di aver dormito pochissimo!
3 regole per salvare gli amici
E se hai bevuto troppo (o se un tuo amico lo ha fatto) ecco come evitare di farsi ancora più male.
Mettilo in posizione
Se il tuo amico è cosciente, mettilo nella posizione laterale di sicurezza: sdraiato su un fianco, ginocchia raccolte, la testa rivolta di lato. Serve a evitare il rischio di soffocamento in caso di vomito. Tienilo sotto controllo finché non migliora.
Letto... di morte
Se non riesci a svegliarlo, non metterlo a letto “per fargliela smaltire”. Piuttosto, se non c’è verso di tenerlo sveglio, chiama un’ambulanza o, se trovi qualcuno che è abbastanza sobrio per guidare, portalo subito al pronto soccorso.
Se ha preso farmaci
Gli effetti dell’alcol mescolato con ansiolitici o antidolorifici si amplificano. Se sono queste le sostanze che il tuo amico ha assunto, devi svegliarlo almeno una volta ogni ora. Se non apre gli occhi, chiama subito l’ambulanza.