Il mix di spezie che prende il nome di curry, di origine indiana, è ricchissimo di benefici per l’organismo. Ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, digestive, regolarizza il metabolismo e secondo le ultime ricerche è anche anticancerogeno. Ecco perché consumarlo è sempre una buona idea.

Puoi mangiare i curry anche tutti in giorni, basta variare la ricetta così da non annoiarti mai. Qui ti presentiamo un piatto in cui il curry esalta il sapore dell’agnello.

Agnello e pannocchie al curry

Ecco come fanno il curry nel Rajasthan indiano. Questa ricetta storica ha le sue radici nella tradizione delle tribù nomadi.

Ingredienti per 4 persone
750 g di spalla di agnello disossata e tagliata in cubetti da 2,5 cm
6 cucchiai di ghi (burro ghiarificato) oppure olio vegetale
12 chiodi di garofano
4 baccelli di cardamomo nero
2 foglie di alloro
2 cipolle finemente tritate
6 peperoncini verdi, tagliati longitudinalmente
2 cucchiai di sale
1 cucchiaio di coriandolo macinato
1 cucchiaio di cumino macinato
1 cucchiaio di curcuma macinata
1 cucchiaio di pasta d’aglio
200 g di semi di pannocchia
250 g di yogurt bianco
125 ml di brodo d’agnello o di acqua
6 cm di zenzero fresco, pelato e tagliato finemente
50 g di foglie e gambi di coriandolo fresco, tritato
succo di 1 limone

Preparazione
Sciogli il ghi in una padella dal fondo spesso. Aggiungi i chiodi di garofano, il cardamomo e le foglie di alloro. Dopo qualche minuto aggiungi le cipolle e cuoci a fiamma media finché non sono dorate. Aggiungi i peperoncini verdi, il sale, il coriandolo tritato, il cumino e la curcuma e mescola per un minuto. Aggiungi la pasta d’aglio e continua a cuocere per 1 o 2 minuti. A questo punto aggiungi l’agnello e cuocilo a fuoco alto per 4 o 5 minuti, mescolandolo spesso, finché non è dorato. Aggiungi ¾ del mais e poi gradualmente anche lo yogurt, mescolando bene. Se lo versi troppo velocemente renderà grumoso il curry. Fai bollire, aggiungi il brodo di agnello, riduci la fiamma e fai cuocere al minimo senza coperchio per 30 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché il mais è cremoso e la salsa si è addensata. Aggiungi lo zenzero, il coriandolo e il resto del mais e, se serve, un altro po’ di brodo o di acqua. Cuoci al minimo per altri 10 minuti. Correggi di sale e concludi versando il succo di limone. Servi il curry con il riso o con del pane a fette.

Il tocco in più

Aggiungi delle foglie di fieno greco essiccate per dare un tocco di classe al tuo curry

Il consiglio

Il tuo piatto è troppo pepato? Spegnilo con le patate…
Se ti rendi conto di aver esagerato con il curry nel piatto che stai ancora cucinando corri ai ripari aggiungendo un paio di patate a dadini. Alla fine togli le patate (e con loro il curry in eccesso) e servi in tavola il piatto. Se invece te ne rendi conto solo a fine cottura aggiungi delle patate bollite senza la pelle e lasciale riposare nella pentola con il tuo curry, a fuoco spento. Oppure aggiungi dello yogurt bianco per spegnere un po’ il piccante.