Cos’è un pene invaginato

Invaginato. È il termine tecnico che i medici usano per descrivere quando il pene scompare all’interno del proprio stesso corpo. Noto anche come “pene intrappolato” l’invaginazione di solito è provocata da un forte impatto nella zona genitale che spinge il pene all’indietro, al punto da intrappolarlo nello strato di tessuto sottocutaneo e di grasso che si trova tra le pelvi e la base del pene stesso.

Visivamente, spiega il dottor Hsin-Kai Wang del Taipei Veterans General Hospital di Taiwan, il pene invaginato si presenta come un guscio di pelle flaccida e vuota simile alla parte finale della proboscide di un elefante. Non è un bello spettacolo, credici. E credici anche se ti consigliamo con tutto il cuore di non digitare “pene invaginato” in Google.

La buona notizia è che questo tipo d’incidente è molto raro. E per fortuna è un problema risolvibile tramite estrazione manuale o chirurgica. Se ti può consolare, inoltre, il dottor Wang è stato testimone di un esito felice di questo tipo di incidente: un motociclista il cui pene non ha subito traumi nonostante l’invaginazione e che dopo l’estrazione ha potuto riprendere a urinare e ad avere rapporti sessuali come prima.