Corri più a lungo e più forte – 3/3

Come tutti i runner sanno, la fatica si manifesta con dolore muscolare, falcate sempre più corte e un calo della velocità. Gli scienziati, tuttavia, hanno scoperto che questo è un meccanismo orchestrato dal cervello ogni volta che registra un calo di energia nell’organismo. In pratica, il cervello si difende obbligandoti a fermarti prima di bruciare anche le ultime riserve. Esistono però dei trucchi per ingannare la tua mente e accedere anche a questa scorta finale di energia e correre più forte e più a lungo. Ecco il terzo:
 

Accelera il workout
Fartlek è una parola svedese che significa “gioco di velocità". Consiste nel variare il passo più volte durante la corsa, intervallando in modo piuttosto libero corsa leggera, corsa in salita, scatti e persino camminata a passo veloce. Grazie alla sua varietà, è l’allenamento ideale per ridare motivazione a chi patisce la monotonia della corsa. Il fartlek, inoltre, ti permette di focalizzare l’attenzione sullo sforzo e sull’intensità della corsa, invece che sulla distanza totale da compiere.
 

Nelle parti di corsa veloce, inoltre, finirai per andare più forte di quello che faresti in un allenamento tradizionale. In pratica, a parità di durata, il tuo workout risulterà più efficace. L’alternanza di scatti e la corsa in salita, che simulano le condizioni che incontrerai in gara, terranno alto il battito cardiaco migliorando la tua preparazione fisica generale e preparandoti meglio alla competizione.


FAI COSÌ: dopo un breve riscaldamento, passa alla tua solita routine di corsa. Circa a metà del tragitto, accelera il passo per 30 secondi, quindi rallentalo per altri 30. Ripeti la sequenza almeno 4 volte.