La scorsa settimana abbiamo visto che cos’è una distorsione alla caviglia e come ci si deve comportare subito dopo. Oggi analizziamo le conseguenze e il recupero a lungo termine, per ristabilire completamente la funzionalità di questa delicata ma importante articolazione.

Conseguenze

Il meccanismo di inversione della caviglia tende a compromettere la funzionalità e la mobilità del mesopiede (il collo del piede), e questo si ripercuote sulla deambulazione (andatura). Le conseguenze possono essere di due tipi. Nel primo caso possono compromettere la funzionalità del piede procurando ad esempio aumento di volume, dolore e insufficienza muscolare. In altri casi le conseguenze potranno compromettere anche la postura di tutto il corpo, con alterazioni dei carichi e con la possibile insorgenza di altre problematiche scheletriche.

Recupero

Oltre alla manipolazione osteopatica, che abbiamo già visto la scorsa settimana, sarà fondamentale la fase di recupero dell’articolazione tibiotarsica. Come farla? Il recupero prevede sia degli esercizi di rinforzo della muscolatura stabilizzatrice della caviglia sia esercizi di propriocettività, esercizi di allenamento del sistema nervoso centrale.

Esercizio di rinforzo della muscolatura
L’esercizio più classico è quello in cui si applica un elastico alla punta del piede:

  • Prendi un elastico fisioterapico
  • Mettilo sulla punta del piede e tieni le estremità dell’elastico con le mani
  • Fletti il piede a “L”, poi torna alla posizione iniziale
  • Ripeti l’esercizio finché non senti il muscolo stancarsi

Esercizi di propriocettività
Gli esercizi propriocettivi sono quelli per l’equilibrio e servono ad aumentare la capacità del piede di reagire alle situazioni di pericolo. Questi esercizi vengono eseguiti mantenendo l’equilibrio monopodalico su cuscini morbidi o tavolette propriocettive, tavolette instabili di forma rettangolare o rotonda che sono sollevate da terra grazie a sostegni cilindrici o semicircolari:
  • Prendi un cuscino e appoggialo a terra
  • Appoggia il piede con la caviglia infortunata sul cuscino
  • Solleva l’altro piede e rimani in equilibrio sul piede infortunato sopra il cuscino
  • Mantieni la posizione per 10 secondi
  • Ripeti 10 volte.
Ricordati che è sempre importante consultare uno specialista: se il dolore e il gonfiore non vanno via è meglio consultare una seconda volta il proprio medico o andare al Pronto Soccorso per un ulteriore controllo.

A cura di Federico Tieghi

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