Benessere sotto zero – la frutta
Alcuni tipi di frutti e di ortaggi possono perdere sapore e nutrienti una volta surgelati. Ce ne sono altri invece che portati sotto zero possono addirittura migliorare, sia dal punto di vista nutrizionale, sia per quel che riguarda il gusto. Vediamo quali sono e perché possono farti bene. Parliamo ora della frutta.
Mirtillli
Anche sottozero, questi frutti non perdono antociani, i flavonoidi essenziali nella prevenzione del cancro e delle patologie cardiache. Se invece di lasciarli scongelare a temperatura ambiente, spiega una ricerca dell’Università Statale del North Carolina, li metti nel microonde per un minuto, il livello di antociani può addirittura aumentare. Meglio comunque consumarli questi piccoli frutti entro quattro mesi dalla surgelazione.
Ciliegie
Secondo il Journal of Food Science le ciliegie surgelate hanno una concentrazione più elevata di antociani antitumorali rispetto alla versione in barattolo. L’importante è consumare i frutti entro tre mesi dalla surgelazione. Dopo tale data, le sostanze nutritive preziose iniziano a decadere rapidamente e dopo sei mesi possono ridursi fino al 50%.
