Bagno, problemi d uso!
Ogni volta che di notte mi alzo per fare pipì finisco per sporcarmi i pantaloni e la tazza del water e la mia compagna si arrabbia. Come posso fare?
Quando ti scappa la pipì di notte è terribile: provi a non alzarti e a resistere ma alla fine ti arrendi e ti alzi. Per cercare di non svegliarti troppo eviti di accendere la luce del bagno,andando alla cieca e sfruttando la luce della luna o dei lampioni che arriva da dietro le imposte.
Il problema è che così, al buio e mezzo addormentato, è difficile prendere bene la mira e il rischio è quello di sgocciolare in giro. E allora che fai? Ti rassegni e, se non vuoi accendere la luce, ti metti comodo e la fai da seduto. Devi farlo, a meno che tu non abbia un orinale a muro in bagno (nel qual caso mettiti a 10/20 cm di distanza dal bordo e mira con un’angolazione di 30 gradi puntando leggermente a destra o a sinistra, per ridurre al minimo gli schizzi). Il water infatti ha una forma tale che quando versi dell’acqua con una certa forza puoi stare certo che una parte “rimbalzerà” e ti bagnerà.
Da bambino hai imparato a evitare questo inconveniente, mirando qualche cm sopra il livello dell’acqua e colpendo la parete di ceramica da una parte o dall’altra del buco. Il tutto senza sporcare il bordo del water. Ma di notte, al buio e con il sonno a toglierti lucidità e mira è difficile riuscirci. E anche se hai buona mira per gravità il getto di pipì perde potenza dopo circa 10 cm dal “punto di uscita” rischiando di sporcare di goccioline il bordo del water o le tue gambe. Assonnato come sei, rischi anche di non renderti conto di bagnarti. Ecco perché è meglio sedersi.
Quando hai finito, prima di tirare l’acqua chiudi l’asse: farai meno rumore, evitando di svegliare te e la tua partner, e impedirai a eventuali spruzzi (potenzialmente contenenti Escherichia coli) di uscire dalla tazza. Poi lavati le mani, sempre e comunque, anche se non ti sei sporcato.
