Avere un capo "buono" è un bene?
Nessuno vorrebbe avere il fiato sul collo del proprio supervisore, ma consideriamo il caso opposto: se il tuo boss ritiene che tu sia in grado di portare a termine il lavoro da solo hai il doppio delle probabilità di avere un esaurimento da stress lavorativo, lo segnala una nuova ricerca dell’Università della Georgia.
Dipendenti affidabili hanno tendenzialmente carichi di lavoro più pesanti e maggiori responsabilità, dice il coautore dello studio Michael Baer. Ottenere la fiducia del tuo capo evidenzia come tu sia in grado di prenderti cura delle attività dell’azienda, ma questo potrebbe portarti a preoccuparti dell’eventualità di rovinare tutto e danneggiare la tua reputazione, con il conseguente timore di essere “bruciato”.
Dall’altra parte, se il boss ti controlla ad ogni passo hai meno decisioni da prendere e meno possibilità di fare danni. Non suona così male adesso, vero?
Sfortunatamente non puoi cambiare il comportamento del tuo capo, e d’altronde siamo certi che se potessi ne sceglieresti uno che si fida di te. Ma c’è una semplice soluzione: se ti è stata data molta libertà ma poche direttive, basta chiedere.
Il “career coach” Roy Cohen aggiunge: “Chiedi al tuo superiore incontri periodici per tenervi aggiornati, in particolare se state lavorando su progetti molto importanti”. Durante queste riunioni, Cohen suggerisce di parlare dei progressi fatti, così come delle difficoltà incontrate. Infine chiedigli un consiglio su come affrontarle.
