Achille compagnoni. oltre il k2
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di alpinismo e gli amanti della montagna. La mostra, che si tiene dal 27 febbraio al 30 marzo presso Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, ripercorre attraverso copioso materiale inedito e d’archivio messo a disposizione dell’Associazione Achille Compagnoni Onlus, l’intera vicenda biografica di Compagnoni, sciatore, guida alpina e amante della montagna.
La spedizione italiana sul Karakorum del 1954 è raccontata in tutte le sue fasi attraverso foto, documenti e affascinanti memorabilia: la preparazione atletica sul Monte Rosa e sul Plateau Rosa, ai piedi del Piccolo Cervino, la partenza e l’arrivo in Pakistan, i primi campi, la conquista della vetta il 31 luglio del 1954 e la discesa. E ancora il rientro, l’ingresso trionfale in Italia e tutto il periodo successivo alla spedizione, che vide Achille Compagnoni protagonista di episodi di costume accanto a rappresentanti delle istituzioni, ad amici sportivi e celebrità internazionali.
Ad accogliere suggestivamente il visitatore all’ingresso della mostra il video, realizzato dallo stesso Compagnoni, che documenta per la prima volta nella storia la vetta di un “Ottomila” con immagini in movimento. Il percorso espositivo alterna quindi momenti di maggiore spettacolarità - fotografie legate alla spedizione e a momenti dell’arrampicata - ad altri più riflessivi come appunti, telegrammi, lettere e documenti che ripercorrono l’intera vita di Achille Compagnoni. Interessante infine l’esposizione di materiali tecnici usati durante la spedizione quali le tende, gli indumenti progettati appositamente per quelle altitudini, le attrezzature degli anni Cinquanta (sci in legno, ciaspole, corde e ramponi) nonché la piccozza che fu piantata in vetta al K2.
