A caccia di fitonutrienti – 1/2

Frutta, verdura e cereali integrali sono i pilastri di un’alimentazione sana. Ci sono però altre sostanze che dovresti consumare in abbondanza e con regolarità: sono i fitonutrienti, composti organici presenti nei vegetali commestibili. Il loro consumo regolare aiuta a rafforzare il sistema immunitario, coadiuvandolo nella prevenzione di numerose patologie come il cancro, ma anche la pressione e l’ipercolesterolomia e addirittura per preservare la memoria.

Ecco la prima parte dei consigli di Jo Robinson, autore del libro Eating on the Wild Side.

 
1. Scuro è meglio
Cerca di mettere spesso in tavola i vegetali di colore nero-bluastro come i mirtilli e le patate dalla polpa blu-violacea, quelli rossi come i lamponi o i peperoni oppure quelli viola come l’uva fragola, le melanzale o l’asparago violetto. Contengono tutti antocianina, un pigmento che oltre a dare colore a questi vegetali, svolge una preziosa funzione antiossidante e di lotta ai radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento e di modificazione cellulare provocati dall’ossigeno che possono portare all’infiammazione e al tumore.
 
2. Le carote? Meglio “vestite”

Non pelare le carote: nella loro buccia si concentra una quantità di sostanze nutritive pari a quella presenti nel resto dell’ortaggio. Assicurati di lavarle bene, naturalmente.
 
3. Con l’amaro in bocca

Abitua il palato ai gusti amari: il tarassaco, per esempio, contiene il doppio del calcio e otto volte più antiossidanti degli spinaci. Se queste verdure non incontrano proprio i tuoi gusti, almeno sforzati di aggiungere una manciata di radicchio alla tua solita insalata.