30 anni di gixxer

30 ANNI DI GIXXER
La prima GSX-R 750 venne presentata al Salone di Colonia del 1984 e arrivò sul mercato l’anno dopo. Da allora per la GSX-R è stato un susseguirsi di successi, innovazioni e modelli che si sono evoluti nelle cilindrate di 600 e 1.000 cc.


Per questo anniversario la GSX-R 750 si riveste come il primo modello e ne riprende i colori.
La 750 celebrativa tecnicamente non cambia nulla rispetto alla versione base caratterizzata da un motore quattro cilindri in linea raffreddato a liquido e capace di erogare 150 CV a 13.200 giri.
La prima GSX-R 750 era innovativa per il suo motore quattro cilindri raffreddato ad aria e olio, secondo una tecnica che riprendeva lo schema dei motori d’aviazione.
Questo propulsore era capace di erogare 106 CV a 10.500 giri, una prestazione notevolissima per i tempi.
Anche il grande Kevin Schwantz l’ha guidata: “Sono salito sulla GSX-R per la prima volta alla 8 ore di Suzuka nel 1985, in coppia con Graeme Crosby.
Negli Stati Uniti la GSX-R è arrivata solo nel 1986, anno nel quale in sella a questa moto ho corso nell’AMA Superbike.
Ho vinto la Daytona 200 con la Suzuki nel 1988 e con questa moto ho continuato a correre nella “8 ore” fino al 1992.
Sono cresciuto con Suzuki e ho corso con loro tutta la mia carriera, ho visto la GSX-R crescere insieme a me.
Mi piace pensare che ciò che abbia fatto in gara sia servito allo sviluppo della moto di serie, penso che molte scelte e soluzioni che abbiamo sviluppato sulle moto da Gran Premio siano poi arrivate alla produzione delle moto stradali.
Con oltre un milione di GSX-R prodotte possiamo affermare che nel Mondo ci sono milioni di persone che l’hanno acquistata, cavalcata e amata”.